Centro di ricerche

per la storia dell’

Alto Lazio

Conservare Conoscere Comprendere i beni culturali

Cosa facciamo

Le attività principali del CERSAL

Conservazione e valorizzazione della documentazione archivistica e bibliografica

Il CERSAL è nato con l’obiettivo fondamentale di ordinare e valorizzare gli archivi storici locali dell’Italia centrale, di studiare la storia sociale e religiosa del territorio a nord di Roma.

Creazione e sviluppo di una biblioteca specializzata

Fin dalla sua nascita il CERSAL ha perseguito l’obiettivo di una biblioteca specializzata sulla storia sociale e religiosa dell’Alto Lazio con i necessari riferimenti alla metodologia della ricerca storica e alla storia moderna e contemporanea europea

Attività di ricerca sulla storia sociale e religiosa della Tuscia

Ha collaborato con la Facoltà di conservazione dei beni culturali dell’Università della Tuscia per le attività di tirocinio didattico e formativo che si sono svolte in archivi storici locali e presso il Centro di documentazione diocesano di Viterbo.

Partnership con l’Università della Tuscia e gli istituti culturali della regione

Collabora con gli archivi diocesani ed ecclesiastici e con gli archivi comunali per la valorizzazione del patrimonio documentario promuovendo l’ordinamento e l’inventariazione degli stessi archivi.

Divulgazione di alto livello delle ricerche in corso sulla Tuscia

Dal 2008 il CERSAL, in collaborazione con il Centro diocesano di documentazione per la storia e la cultura religiosa di Viterbo, organizza mensilmente gli “Incontri a Palazzo papale” che sono destinati a presentare il frutto di ricerche storiche sul territorio della Tuscia e sulle famiglie e personaggi che l’hanno illustrata.

Breve storia

Il CERSAL è stato costituto nel 1977 per iniziativa di mons. Giovanni Antonazzi e di Romana Guarnieri presso le Edizioni di storia e letteratura nella sede di Via dei Coronari a Roma allora dirette da Gabriele De Rosa.

Il Centro di ricerche è iscritto all’Albo degli Istituti Culturali della Regione Lazio (legge 24/2019).

Attualmente è guidato da Luciano Osbat, già docente dell’Università della Tuscia, che ne è il Presidente.

Per lo svolgimento delle sue attività il Centro di ricerche si avvale degli organi sociali:

  • Assemblea generale dei soci
  • Consiglio direttivo;
  • Presidente;
  • Collaborazione di studenti, laureati e studiosi locali.

Progetti realizzati ed in corso

Gente di Tuscia

La banca-dati “Genti di Tuscia” (www.gentedituscia.it) contiene biografie e
immagini relative a personaggi che sono vissuti ed hanno operato nella
Tuscia.

Digitalizzazione del Bollettino del Centro Studi Bonaventuriani

Sito che ospita la digitalizzazione di tutti i numeri del “Bollettino del Centro Studi Bonaventuriani” di Bagnoregio
(www.doctorseraphicus.it).

Sinodi della Tuscia

In corso di completamento la digitalizzazione di tutti i sinodi a stampa delle
Diocesi della Tuscia che saranno inseriti in apposito sito
(www.sinodidellatuscia.it).

Digitalizzazione della serie Bandi ed Editti del Comune di Viterbo

In corso di realizzazione un sito che ospiterà la digitalizzazione della serie
“Bandi ed editti” dell’Archivio storico del Comune di Viterbo.

45+

Anni di attività

13

Progetti realizzati

30+

Prodotti a Stampa

4

Prodotti Digitalizzati


Il restyling del sito del Cersal è stato realizzato
grazie al contributo della Regione Lazio – Piano 2022